Cercando nelle mie profondità più nascoste, un giorno trovai un'oscura credenza che limitava la mia esperienza in tutte le relazioni d'amore in questa vita.
Attraverso questa riflessione mi resi conto che mi ero limitata in tutte le relazioni, poiché non avevo ancora integrato il significato del vero amore incondizionato; la verità era che io stessa non mi permettevo di amarmi senza un motivo preciso, senza aspettative o esigenze, la visione che avevo della vita era solo quella del dare per ricevere. Ad un certo punto della mia esistenza avevo deciso che potevo amarmi solo se ero perfetta, se non sbagliavo, se fossi stata forte, coraggiosa, fedele, impeccabile, ecc... perciò se avevo qualcosa da dare e se servivo potevo ricevere, altrimenti no.. Così ho vissuto nella DISCONNESSIONE PIÙ TOTALE!
Per questo motivo pretendevo questo anche dagli altri, volevo che fossero perfetti nel soddisfare le mie esigenze ed in grado di amarmi visto che io non sapevo farlo, altrimenti non potevano meritare di starmi accanto. Cercavo di nutrirmi attraverso gli altri, ma questo era un grande limite di cui un giorno divenni consapevole, grazie alle mie regressioni di purificazione tornai in quel luogo della mia antica storia per cambiare la prima situazione che aveva generato in me l'illusione di non ESSERE DEGNA D'AMORE, quella volta in cui non ho saputo lasciarmi amare perché credevo di dover riscattare la mia felicità, perché pensavo di non avere nulla da dare in cambio, di non essere abbastanza, di non essere preziosa e fondamentale nella tessitura della Ragnatela Cosmica.
Tornai a dire a quella versione di me stessa che era speciale, poiché la sua essenza è insita in ogni essere e cosa... dunque non solo mi merito di essere amata e di amare senza più limiti ne condizioni, ma di riconoscere me stessa come l'incarnazione del VERO E PURO AMORE. COSÌ È.
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