Fu
in principio, quando le Terre,
ancora erano cristallizzate nella
loro eternità,
senza
possibilità alcuna di generare nuova vita,
ove nell'ombra,
nulla poteva nascere, crescere, o maturare.
Così, per desiderio della Coscienza Suprema,
venne allora espirata nell'Amore, la prima goccia d'acqua,
che avrebbe toccato il manto immobile, delle possibilità ancora dormienti,
e come nettare, avrebbe nutrito l'inizio di questa danza, chiamata VITA .
L'elemento
sacro, donato, per divenire il veicolo più potente della Luce;
poichè l'unico capace di custodire la purezza della Sorgente Solare, e trasmetterla come un tesoro radiante;
l'unico capace di trasformare un desiderio ancora impalpabile,
nella frequenza in grado di plasmare la realtà.
L'ACQUA
sarebbe stata, come il papiro di cui si serve lo Spirito, per imprimere la conoscenza,
così da
trasmetterla, e diffonderla,
quando sarebbe stato il momento, di espandere la Creazione, attraverso la Coscienza.
Avrebbe
nutrito di Amore, ogni laddove le Creature scelgano di essere amate,
avrebbe risvegliato con dolcezza, laddove le creature, chiedano di essere risvegliate,
di nuovo, alla loro Magnificenza!
Nawal kaoujaj
Versi ispirati al senso del mio libro "I CODICI DELL'ACQUA", per maggiori informazioni, e leggere un'estratto del libro, clicca sulla immagine del libro qui di seguito.
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